Tecnologia che cura, soluzioni che uniscono: la nostra idea di salute

Apr 7, 2025

Il 07 Aprile si festeggia la Giornata Mondiale della Salute

 

“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti”: questo sancisce l’articolo 32 della Costituzione, che – insieme a molti altri diritti – garantisce quello alla salute. Nello stesso anno in cui entra in vigore la legge fondamentale dello Stato Italiano, il 7 aprile viene fondata l’OMS. La prima Assemblea mondiale della salute (World Health Assembly) decide poi di istituire una giornata dedicata alla salute in tutto il mondo e dal 1950 la giornata mondiale della salute (World Health Day) si celebra proprio il 7 aprile: lo scopo è promuovere la salute, proteggere il mondo e servire i vulnerabili, in modo che tutti – ovunque – possano raggiungere il più alto livello di salute e benessere. In tal senso, lo scopo di questa ricorrenza è quello di promuovere la sensibilizzazione sanitaria mondiale. Ogni anno viene scelto per la giornata un tema specifico, che evidenzia un’area di particolare interesse per l’OMS: ogni volta la ricorrenza è il punto di partenza di un percorso mirato a migliorare le condizioni di salute in tutto il mondo.

La Giornata Mondiale della Salute di quest’anno avvierà la campagna “Healthy beginnings, hopeful futures “ – della durata di un anno – sulla salute materna e neonatale: obiettivo è spronare i governi e la comunità sanitaria a intensificare gli sforzi per porre fine alle morti materne e neonatali prevenibili e a dare priorità alla salute e al benessere a lungo termine delle donne. Le stime attualmente pubblicate parlano di circa una morte prevenibile ogni sette secondi e ben quattro Paesi su cinque sono fuori strada per raggiungere gli obiettivi di miglioramento della sopravvivenza materna entro il 2030. Le donne e le famiglie di tutto il mondo hanno dunque bisogno – è il caso di ribadirlo – di un’assistenza di alta qualità che le sostenga fisicamente ed emotivamente prima, durante e dopo la nascita. I sistemi sanitari devono evolversi per gestire i numerosi problemi di salute che influiscono sulla salute materna e neonatale: non solo complicazioni ostetriche dirette, ma anche condizioni di salute mentale, malattie non trasmissibili e pianificazione familiare.

Alcuni di questi aspetti, in verità, sono comuni a tutte le categorie di persone e sono transgenerazionali: la Giornata Mondiale della Salute potrebbe dunque essere un momento di riflessione anche in questo senso, per creare occasioni di incontro e un legame intergenerazionale rispetto a temi importanti legati alla salute.
Le attività di sensibilizzazione che regolarmente vengono promosse anche nelle RSA, ad esempio, potrebbero vedere il coinvolgimento di famiglie, ospiti e operatori anche su argomenti che possono sembrare lontani e con modalità e iniziative che potrebbero essere utili e positive per tutti i soggetti coinvolti. Perché non immaginare, dunque, letture di favole o attività creative in cui gli anziani possano interagire con i bambini, creando un ambiente positivo? La compagnia reciproca può migliorare il benessere psicologico di tutti. O ancora, come sarebbe bello immaginare uno spazio in cui le famiglie possano ricevere supporto pratico ed emotivo da parte degli anziani, che, spesso, hanno esperienze di vita e saggezza da condividere? Questi incontri potrebbero favorire uno scambio in cui i più giovani imparano e i più anziani si sentono coinvolti e utili. Che dire poi dei racconti che mamme, papà, nonne e nonni potrebbero condividere, così da evocare emozioni e mostrare l’importanza di creare legami forti?

Celebrare la Giornata Mondiale della Salute vuol dire anche ricordare e rafforzare valori fondamentali come la cura, la solidarietà, e l’importanza del supporto tra generazioni diverse. Questo può avvenire anche grazie all’uso della tecnologia, che – diversamente da quanto accade in altri contesti – potrebbe diventare strumento utile per avvicinare le persone.
I genitori dei neonati di oggi saranno anziani e figli adulti, domani, a contatto con altro tipo di esigenze, sempre legate al benessere.

Ogni giorno, al fianco di chi cura e di chi ha bisogno di cura

Per Netpolaris, innovare la salute significa creare soluzioni che mettano davvero le persone al centro: i professionisti sanitari, i pazienti e le strutture che li accolgono. L’innovazione non è solo una questione di tecnologia, ma di impatto concreto sulla qualità della cura e sulla vita quotidiana di chi opera nel settore socio sanitario. Crediamo in un sistema sanitario più accessibile, efficiente e connesso, dove la tecnologia non sia un ostacolo ma un alleato. Per questo sviluppiamo software intelligenti, capaci di ridurre la complessità gestionale, migliorare la comunicazione tra gli operatori e garantire un’assistenza più personalizzata e tempestiva. L’intelligenza artificiale, l’automazione dei processi e la gestione avanzata dei dati non sono solo strumenti di progresso, ma leve per costruire una sanità più umana e sostenibile. Il nostro obiettivo è chiaro: rendere la tecnologia un motore di cambiamento, affinché i professionisti possano dedicare più tempo alla cura e meno alla burocrazia. In un’epoca di trasformazioni profonde, Netpolaris si impegna ogni giorno a fare la differenza, offrendo soluzioni che aiutano a scrivere il futuro della salute. Un futuro in cui l’innovazione non è fine a sé stessa, ma è al servizio del benessere delle persone.

Dalila Lattanzi
Freelance
Content Editor

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