Il 26 marzo, a Mantova, si è tenuto il primo convegno EchoSphere: “LIBERTÀ E DIGNITÀ NELLA CURA DEGLI ANZIANI CON ALZHEIMER – SPAZI E TECNOLOGIE PER UN FUTURO SENZA CONTENZIONI”. Un evento dedicato a uno dei temi più urgenti e delicati del settore socio sanitario: la cura delle persone affette da Alzheimer. Organizzato insieme a Pro Senectute e HCH Harmonie Care, il convegno ha rappresentato un’occasione unica di confronto per esplorare come gli spazi, le tecnologie e gli approcci innovativi possano contribuire a garantire la dignità e migliorare la qualità della vita delle persone fragili.
Il tema è stato affrontato attraverso una riflessione multidisciplinare, con l’obiettivo di valorizzare la persona anziana nella sua interezza, superando visioni riduttive che la identificano unicamente con la sua patologia. L’obiettivo di EchoSphere è stato chiaro fin da subito: sensibilizzare su un tema di grande rilevanza, fornendo soluzioni concrete e creando un punto di incontro tra esperti e professionisti del settore. Un momento per discutere insieme delle sfide quotidiane e delle opportunità di cambiamento che la cura di persone con Alzheimer può portare, partendo da un approccio che mette al centro la persona e non solo la malattia.
Soddisfazione e riscontri positivi dai partecipanti
Dai feedback raccolti, è evidente che l’evento ha centrato l’obiettivo! Ben il 96% dei partecipanti ha dato il massimo punteggio alla valutazione complessiva, segno che la qualità dei contenuti e l’esperienza complessiva sono state apprezzate. E non è tutto: il 98% ha confermato che l’evento ha soddisfatto pienamente le aspettative, un risultato che ci rende particolarmente orgogliosi.
I partecipanti sono stati entusiasti degli interventi, con una valutazione altissima (l’87% ha dato 5 su 5), dimostrando l’interesse per le tematiche trattate. Le relazioni come “LA LENTE ROTTA DEI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO CREA MODELLI ORGANIZZATIVI INEFFICACI PER ANZIANI CON DEMENZA E PER PROFESSIONISTI DELLA CURA: UNA NUOVA VISIONE” a cura della Dott.ssa Letizia Espanoli, esperta in organizzazione e ideatrice del Sente-mente® modello, e “L’ITALIA, UN PAESE DI VECCHI È ANCHE UN PAESE PER VECCHI?” a cura di Don Carmine Arice, Padre Generale Piccola Casa della Divina Provvidenza Cottolengo, hanno suscitato particolare attenzione. Tutti i nostri partecipanti, che ci teniamo a ringraziare particolarmente, hanno dichiarato di aver portato a casa idee concrete e stimolanti, confermando che il convegno EchoSphere è un evento che ha lasciato il segno.
Un evento che ha fornito spunti utili
Il 95% ha trovato numerosi spunti utili da applicare nel proprio lavoro quotidiano. Che si tratti di innovazioni tecnologiche, approcci più rispettosi o spazi pensati per il benessere delle persone, gli spunti sono stati tanti e concreti. I partecipanti non se ne sono andati a mani vuote! Le risposte mostrano che l’evento ha avuto un forte impatto emotivo e pratico. Parole come “fiducia”, “passione”, “motivation al cambiamento” e “nuovi orizzonti” sono emerse frequentemente. La maggior parte dei nostri ospiti ha trovato nuove ispirazioni e si sentono pronti a implementare le idee e le soluzioni discusse nel proprio lavoro.
Verso il cambiamento
Il convegno EchoSphere “LIBERTÀ E DIGNITÀ NELLA CURA DEGLI ANZIANI CON ALZHEIMER – SPAZI E TECNOLOGIE PER UN FUTURO SENZA CONTENZIONI” è stato solo il primo passo di un percorso che continuerà a crescere e a portare innovazione e riflessione nel settore socio sanitario. Siamo entusiasti di vedere che i partecipanti abbiano trovato valore nell’evento e che si siano portati a casa nuove idee e una rinnovata motivazione.
Il nostro impegno continua, e con il supporto di tutti i professionisti che fanno parte di questa grande community, siamo certi che riusciremo a fare ancora più la differenza.
Ci vediamo al prossimo evento!
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